sabato 13 agosto 2016

Arcivescovo Mapelli

Esprimo come Arcivescovo Primate di Monsignor Mons Mario Metodio Cirigliano il mio ringraziamento per questo incarico di rilievo e per la fiducia accordata ad un membro autorevole della nostra Chiesa Diocesana.
Confido che il nostro Vescovo Ausiliare saprà corrispondere con le sue qualità migliori a questo compito nel campo etico testimoniando quella dedizione al bene che il Signore ci ha indicato nelle Beatitudini evangeliche.
Costruire la casa etica del bene dove ad ognuno sia dato di poter vivere una vita umana nella piena dignità di persona fatta a immagine e somiglianza di Dio creatore : questo è il compito è la missione più grande su questa terra.
Auguri !
Auguro di cuire i migliori traguardi e le più belle realizzazioni!
In comunione di fraternità apostolica
Mons. + Giovanni Climaco Mapelli
Arcivescovo Primate
Milano, 14 Agosto 2016
Vigilia della Festa della Dormizione della Madre di Dio - memoria del martirio di frate San Massimiliano Maria Kolbe nel lager nazista di Auschwitz

lunedì 8 agosto 2016

MUSULMANI

La presenza delle comunità musulmane nelle parrocchie, durante le messe domenicali odierne in Francia e in Italia, ha ricevuto l’apprezzamento del cardinale Angelo Bagnasco.
“Siamo molto lieti e molto grati, insieme alle nostre comunità cristiane”, nonché “grati di questa pronta risposta a un appello che aspettavamo”, ha dichiarato il presidente della Conferenza Episcopale Italiana a colloquio con i giornalisti durante la GMG di Cracovia, commentando il gesto dei musulmani, proposto in solidarietà verso la Chiesa Cattolica, ferita dagli attacchi terroristici.
“Il fatto è che non sempre abbiamo sentito una reazione corale, ora questo invece si sta creando”, ha proseguito il porporato, prendendo atto che, nonostante il mondo musulmano sia “abbastanza frammentato”, sulla “condanna netta della barbarie si può essere tutti d’accordo”.
Secondo Bagnasco, “la religione vera porta sempre all’amore, alla pace, illumina la vita, tutto ciò che invece che si tinge di morte può dirsi religioso ma non lo è, mai”. Pertanto, “la primissima risposta al fondamentalismo barbaro e brutale deve arrivare dal mondo islamico, perché se chi pratica la violenza si sente circondato da una condanna netta, chiara, permanente, senza paura credo dovrà prenderne atto”.
QUESTE LE PAROLE DEL CARDINALE,PRESIDENTE DELLA CEI.
Dopo,gli avvenimenti,successi a Venezia,in alcune parrocchie,dove alcuni musulmani ,dopo aver ricevuto L'Eucaristia,( che tra l'altro,non capisco come sia stato possibile),hanno sputato sul crocifisso.Infatti il parroco ha dovuto esporre denuncia,dopo aver avvisato,L'Arcivescovo,ordinario.
Ci aspettiamo,una presa di posizione,da parte della chiesa locale,e del Presidente Bagnasco,vista l'esultanza,con la quale,ha aperto le braccia,esprimendo sentite felicitazioni,in segno di amore universale delle religioni.
Nel contempo,ci aspettiamo,che anche noi figli di un dio minore,appartenenti a chiese cristiane,considerate non canoniche,ma che condividono,l'unica fede,e spezzano il Pane della vita,trovino accoglimento,nella forma del rispetto.Anche se questa attitudine dell'anima è molto rara,nelle strutture della chiesa Potente,che si muove sempre,in iniziative geopolitiche e di tornaconto.
Io,credo,che il Gesù della storia,divenuto il Cristo della fede,abiti nei cuori,di quanti hanno mani innocenti e cuore puro.
+Mario Metodio.

domenica 7 agosto 2016

LA DOVE' IL TUO CUORE

LA DOVE' IL TUO CUORE,E' IL TUO TESORO.
IL NOSTRO CUORE DOVE'?
+ Dal Vangelo secondo Luca
.DOMENICA 7 AGOSTO.
Il Signore comincia parlando di tesori; infatti la vita dell’uomo è fatta di desideri, l’uomo cerca e desidera sempre qualche cosa, il cuore dell’uomo è fatto di speranza, di attesa: poiché l’uomo ha un cuore, questo è alla ricerca di un tesoro. Ma quale? C’è chi è alla ricerca dei soldi, o della cultura, e così via. Ma, secondo il Vangelo, il problema fondamentale è porre il desiderio del proprio cuore in riferimento a Dio: Dio è l’unico, autentico tesoro che può salvare il cuore dell’uomo; tutti gli altri tesori possono anche essere attraenti e grandi, ma, dice il Signore, sono effimeri, incerti, dipendono dalle situazioni: come la Borsa Valori di Milano. Sulla terra ci sono ladri che possono scassinare anche le casseforti più robuste, ci sono tignole o ruggine che possono corrodere anche i tesori più preziosi. Allora, dice il Signore: Non attaccate il vostro cuore a simili tesori, da poco; il vostro cuore è degno di cose più grandi, più belle; il cuore dell’uomo è fatto, in ultima analisi, per Dio, e solo se si attacca a Dio, trova fermezza e solidità.
Se dunque sei intelligente, spendi il tuo tempo e le tue energie per fare del bene, per fare quello che conta davanti a Dio: le altre cose, prima o poi, ti abbandoneranno e tu rimarrai solo. Dio, invece, e tutto quanto è presso Dio, ti viene garantito per sempre.
Questo brano, dunque, ci chiede una decisione: scegliere . nell ’uomo c’è come un occhio spirituale, l’occhio del cuore, attraverso cui l’uomo riesce a vedere l’amore di Dio, a sviluppare la fede, a riconoscere la bontà del Signore; se l’occhio del cuore funziona bene, – se quindi uno riesce a mettersi sotto lo sguardo di Dio, e ad avere fede –, allora tutta la vita dell’uomo si orienterà bene: nel costruire l’amicizia, nell'impegno politico, nel costruire l’amore e la famiglia e così via. Se l’uomo crede e ha il cuore aperto all'amore di Dio, tutta la sua vita viene orientata nel modo giusto: sa che deve imparare ad amare, che gli altri sono fratelli e non nemici da schiacciare, che deve portare i pesi degli altri e non far portare agli altri i propri pesi... è illuminato dall'amore di Dio, dalla luce dello Spirito. Allora, occorre fare attenzione al cuore, fare in modo che il cuore sia pulito, e creda davvero nell'amore, in Dio.quello che è prezioso davanti a Dio come obbiettivo della nostra vita.