giovedì 12 maggio 2016

L'ULTIMA CROCIATA DELLA CHIESA ROMANA

L'ULTIMA CROCIATA DELLA CHIESA ROMANA
Con l'approvazione della legge sulle unioni civili la santa madre chiesa ha dovuto registrare una sconfitta.Mentre il segretario della c.e.i Mons Galantino,ha lottato con tutte le sue forze,per impedire allo stato ,che ricordo è laico,l'approvazione. A tal proposito,stavo riflettendo su quanta energia,hanno profuso i vescovi italiani,per condurre una battaglia ideologica e teologicamente deviante.(loro credono a un dio che esclude).Non mi risulta esserci la stessa forza di parola,la stessa tenacia,la stessa determinazione,su questioni che riguardano direttamente la chiesa ,in merito agli scandali di diversa natura,a cui,dolorosamente assistiamo.Mai una parola,da parte di nessun vescovo,che abbia avuto il coraggio di affrontare,argomenti scottanti.dimostrando nei fatti di essere pastori che guidano con amore e senza compromessi,il popolo di Dio.L'unica cosa non chiara in questa triste crociata è il ruolo del Papa Francesco.,Non sembra esserne alla guida,ma il suo silenzio è più eloquente delle parole.erto è, che quelle parole di misericordia e di evangelica motivazione pronunciate due anni fa ,oggi non hanno sortito un cambiamento,pertanto,rimane sospesa quell'affermazione ......CHI SONO IO PER GIUDICARE UN GAY,CHE VUOLE AMARE IL SIGNORE.