Meditando
questo salmo ti accorgerai che nulla è impossibile a Dio
e
quando le tenebre scendono sul cuore ,la Sua Parola di conoscenza,ti
illumina e ti porta a scoprire il meglio di te.
Si
il meglio. Perché tu rimani l'unica opera meravigliosa del Creatore
e a te ha riservato la gioia vera,quella del cuore.
Signore,
tu mi scruti e mi conosci,
2tu
sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri
da lontano i miei pensieri,
3mi
scruti quando cammino e quando riposo.
Ti
sono note tutte le mie vie;
4la
mia parola non è ancora sulla lingua
e
tu, Signore, gia la conosci tutta.
5Alle
spalle e di fronte mi circondi
e
poni su di me la tua mano.
6Stupenda
per me la tua saggezza,
troppo
alta, e io non la comprendo.
7Dove
andare lontano dal tuo spirito,
dove
fuggire dalla tua presenza?
8Se
salgo in cielo, là tu sei,
se
scendo negli inferi, eccoti.
9Se
prendo le ali dell’aurora
per
abitare all’estremità del mare,
10anche
là mi guida la tua mano
e
mi afferra la tua destra.
11Se
dico: «Almeno l’oscurità mi copra, intorno a me sia la notte»;
12nemmeno
le tenebre per te sono oscure,
e
la notte è chiara come il giorno;
per
te le tenebre sono come luce.
13Sei
tu che hai creato le mie viscere
e
mi hai tessuto nel seno di mia madre.
14Ti
lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;
sono
stupende le tue opere,
tu
mi conosci fino in fondo.
15Non
ti erano nascoste le mie ossa
quando
venivo formato nel segreto,
intessuto
nelle profondità della terra.
16Ancora
informe mi hanno visto i tuoi occhi
e
tutto era scritto nel tuo libro;
i
miei giorni erano fissati,
quando
ancora non ne esisteva uno.
17Quanto
profondi per me i tuoi pensieri,
quanto
grande il loro numero, o Dio;
18se
li conto sono più della sabbia,
se
li credo finiti, con te sono ancora.
19Se
Dio sopprimesse i peccatori!
Allontanatevi
da me, uomini sanguinari.
20Essi
parlano contro di te con inganno:
contro
di te insorgono con frode.
21Non
odio, forse, Signore, quelli che ti odiano
e
non detesto i tuoi nemici?
22Li
detesto con odio implacabile
come
se fossero miei nemici.
23Scrutami,
Dio, e conosci il mio cuore,
provami
e conosci i miei pensieri:
24vedi
se percorro una via di menzogna
e
guidami sulla via della vita
Il
rapporto con Dio è un rapporto di confidenza,di complicità di
abbandono. Non ci chiede di soffrire inutilmente,non gode della
nostra debolezza e delle nostre sconfitte. Lui ci desidera persone
libere capaci di amare,di affidarci a Lui con tutto il cuore. Dio ci
manda sempre dei segni e non ci abbandona mai,spetta a noi coglierli
e farli nostri.
Per
questo il salmo conclude con la preghiera di guidarci sulla via della
vita.
Per
me e per tutti sia questo salmo un invito a proseguire nel cammino
con Gesù,con affidamento e generosità. Amen.
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