venerdì 15 gennaio 2016

SALMO 139: «SIGNORE, TU MI SCRUTI E MI CONOSCI





Meditando questo salmo ti accorgerai che nulla è impossibile a Dio

e quando le tenebre scendono sul cuore ,la Sua Parola di conoscenza,ti illumina e ti porta a scoprire il meglio di te.
Si il meglio. Perché tu rimani l'unica opera meravigliosa del Creatore e a te ha riservato la gioia vera,quella del cuore.






Signore, tu mi scruti e mi conosci,
2tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri,
3mi scruti quando cammino e quando riposo.
Ti sono note tutte le mie vie;
4la mia parola non è ancora sulla lingua
e tu, Signore, gia la conosci tutta.
5Alle spalle e di fronte mi circondi
e poni su di me la tua mano.
6Stupenda per me la tua saggezza,
troppo alta, e io non la comprendo.
7Dove andare lontano dal tuo spirito,
dove fuggire dalla tua presenza?
8Se salgo in cielo, là tu sei,
se scendo negli inferi, eccoti.
9Se prendo le ali dell’aurora
per abitare all’estremità del mare,
10anche là mi guida la tua mano
e mi afferra la tua destra.
11Se dico: «Almeno l’oscurità mi copra, intorno a me sia la notte»;
12nemmeno le tenebre per te sono oscure,
e la notte è chiara come il giorno;
per te le tenebre sono come luce.
13Sei tu che hai creato le mie viscere
e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
14Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;
sono stupende le tue opere,
tu mi conosci fino in fondo.
15Non ti erano nascoste le mie ossa
quando venivo formato nel segreto,
intessuto nelle profondità della terra.
16Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi
e tutto era scritto nel tuo libro;
i miei giorni erano fissati,
quando ancora non ne esisteva uno.
17Quanto profondi per me i tuoi pensieri,
quanto grande il loro numero, o Dio;
18se li conto sono più della sabbia,


se li credo finiti, con te sono ancora.
19Se Dio sopprimesse i peccatori!
Allontanatevi da me, uomini sanguinari.
20Essi parlano contro di te con inganno:
contro di te insorgono con frode.
21Non odio, forse, Signore, quelli che ti odiano
e non detesto i tuoi nemici?
22Li detesto con odio implacabile
come se fossero miei nemici.
23Scrutami, Dio, e conosci il mio cuore,
provami e conosci i miei pensieri:
24vedi se percorro una via di menzogna
e guidami sulla via della vita




Il rapporto con Dio è un rapporto di confidenza,di complicità di abbandono. Non ci chiede di soffrire inutilmente,non gode della nostra debolezza e delle nostre sconfitte. Lui ci desidera persone libere capaci di amare,di affidarci a Lui con tutto il cuore. Dio ci manda sempre dei segni e non ci abbandona mai,spetta a noi coglierli e farli nostri.


Per questo il salmo conclude con la preghiera di guidarci sulla via della vita.



Per me e per tutti sia questo salmo un invito a proseguire nel cammino con Gesù,con affidamento e generosità. Amen.

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