giovedì 12 marzo 2015

la Quaresima

 La prosternazione dinanzi alla sovranità del Signore della vita
Oggi meditiamo sulla vita :
la 
Quaresima è il cammino penitenziale sul "senso della vita" verso la rivelazione ultima della Pasqua...
L'esistenza è domanda di senso...
Piegati dalla colpa, stremati dal dolore e annientati dal fallimento, la vita procede verso la morte...
ineluttabile...
Quaranta giorni nel deserto mentre il popolo ebraico vi rimase quaranta anni senza poter vedere la Terra della Promessa.... e Mosè ne rimase fuori, esiliato....
In quale Terra della Promessa noi vogliamo entrare?
Quale Terra che Cristo ha dato ai "miti" ?
"Beati i miti poichè erediteranno la terra!".... ( cfr. Matteo , Le Beatitudini )
Cosa significa essere "miti" ...?!
Ludiwig Wittgenstein e' morto a soli 59 anni e fu un grande filosofo e matematico viennese di origini ebraiche...
QUANDO ERA ORMAI VICINO ALLA FINE COLPITO dal CANCRO, DI FRONTE ALLA MORTE MANDO' A DIRE AGLI AMICI DI UN TEMPO DEL "CIRCOLO di VIENNA", TUTTI ATEI E TUTTI SCETTICI SULLA VITA, QUESTE PAROLE:
"DICA LORO CHE IO HO AVUTO UNA VITA MERAVIGLIOSA..."
Indicando la sua fede o speranza in una visione buona del mondo nonostante tutto e ottimista sulla sua esistenza...
NON TROVO UNA FEDE FACILE LA SUA...
WITTGENSTEIN ERA UN UOMO SPESSO TORMENTATO DA QUESITI IRRESOLUBILI...
BERTRAND RUSSEL PREMIO NOBEL E MATEMATICO DI FAMA CHE LO SCOPRI' E LO PORTO' AD INSEGNARE A CAMBRIDGE DICEVA CHE SPESSO ERA ANSIOSO E ANDAVA SU E GIU' PER LA STANZA SENZA TROVARE RISPOSTA ALLE SUE DOMANDE...
Molte di queste domande e risposte stanno oggi nel suo Tractatus logico filosofico e nei suoi vari Quaderni ...
In quegli anni Moritz Sclick docente a Vienna e membro del Circolo venne ucciso da uno studente che lo aveva accusato di avergli fatto perdere la fede gettandolo nella disperazione...
Wittgenstein fu molto turbato da questo fatto...
Il dubbio sistematico, i tre maestri del sospetto ( Marx, Nietzsche e Freud ) e le Scuole positiviste avevano demolito la religione e la fede in Dio...
Relegate ormai nella filosofia analitica del linguaggio a "non senso"...
Assiomi privi di significato...
WITTGEINSTEIN NON VI RIMASE IMPIGLIATO...
Non pote' mai aderire a una visione cosi scettica e cinica del mondo...
Una visione positivistica assoluta...
Wittgenstein omosessuale e scapolo era laureato in architettura non in matematica o fisica come gli altri e aveva un animo mistico e sensibile all'estetica...
Un animo interrogante...
"SU CIO' DI CUI NON SI PUO' PARLARE E' MEGLIO TACERE..."
"PREGARE E' VEDERE CHE LA VITA HA UN SENSO..."
" TUTTI GLI ACCADIMENTI DEL MONDO NON SONO TUTTO ..."
Sembrerebbero a prima vista delle frasi ovvie...
Invece ci sono riflessioni lunghe e profonde dietro...
Martin Heidegger diceva che "dietro l'ovvio e' sospeso l'abisso della verita' "...
OGGI IO MI SENTO COME WITTGENSTEIN
SOSPESO TRA I DUBBI SCETTICI E UNA FEDE MISTICA ...
NON CREDIATE CHE UN VESCOVO ABBIA UNA FEDE CIECA...
IL VESCOVO e' UN UOMO IN RICERCA di DIO come OGNI UOMO...
In lui convivono la fede e il dubbio, l'uomo credente e l'uomo che non crede.... come diceva anche il Cardinale Carlo Maria Martini...
NON VI SONO FEDI FACILI E RICETTE PRECONFEZIONATE...
IL CLERICALISMO CI HA ABITUATI ALLA FEDE DI APPARTENENZA E IL FIDELISMO, CIOE' L'ATTEGGIAMENTO SUPINO DEI FEDELI HA FATTO IL RESTO...
IMMAGINANDO SOLO CERTEZZE E PACIFICHE EVIDENZE...
Ma i fatti stessi della vita vanno da un'altra parte...
Un passo della Scrittura ci dice
"Un abisso chiama l'abisso...
La notte alla notte chiede consiglio?..."
Indicandoci il mistero assoluto...
Come noi ne veniamo a capo?!
UN VESCOVO NON E' L'UOMO DEI DOGMI SAREBBE MOLTO COMODO...
EGLI CERCA SEMPRE E CONFIDA nel SIGNORE...
OGGI VORREI RILEGGERE IN QUESTA DOMENICA di QUARESIMA IL TESTO DEL LIBRO di GIOBBE...
DOVE LA SVENTURA SI ABBATTE SU DI LUI...
( Simone Weil diceva che "la vita e' impossibile ma soltanto la sventura lo rivela..." significando che la vita cammmina sopra lo stesso abisso della sventura che ci annienta e ci riduce a nulla...)
TUTTA LA SUA FAMIGLIA E' DISTRUTTA E LUI E' CADUTO MALATO...
TUTTI GLI AMICI E PARENTI LO ESORTANO A IMPRECARE CONTRO IL CIELO E CONTRO DIO E POI MORIRE...
MA GIOBBE PROSTRATO DAL DOLORE ALZA IL SUO SGUARDO IN ALTO VERSO DIO E DICE...
"IL SIGNORE HA DATO
IL SIGNORE HA TOLTO
SIA BENEDETTO IL NOME DEL SIGNORE!.." (cfr. Libro di Giobbe )
LA BENEDIZIONE DI GIOBBE A DIO NONOSTANTE IL MALE...
E DIO LO RIBENEDIRA'...
OGGI RILEGGO INFINE IL SALMO 50 CHE DAVIDE COMPONE QUANDO E' OPPRESSO DALLA SUA COLPA PER LA MORTE DEL FIGLIOLETTO AVUTO CON BETSABEA di cui FECE UCCIDERE IL MARITO PER POTERLA POSSEDERE...
COLPA E CASTIGO...
PECCATO E MORTE
PIANTO E LAMENTO
PERDONO E PIANTO
PIANTO E LACRIME di GIOIA...
"Il Signore consola i cuori affranti e fascia le ferite... Il Signore guarisce i contriti di cuore..."
OGGI CANTIAMO
"MISERERE MEI DEUS SECUNDUM MAGNAM MISERICORDIAM TUAM!"
Pieta' di me o Dio secondo la tua misericordia (amore di tenerezza)...
"CIO' CHE E' MALE AI TUOI OCCHI IO L'HO FATTO...
MA TU MI PURIFICHI CON ISSOPO E NELL'INTIMO MI INSEGNI LA SAPIENZA..."
IL NUOVO FIGLIO CHE SARA' DATO A DAVIDE SARA' SALOMONE...
IL SAPIENTE...
(Cfr. I e II Libro di Samuele )
MISERERE MEI
Alla fine sara' Lui a costruire il Tempio di Gerusalemme...
"Dalla pietra scartata dai costruttori viene la testata d'angolo!"... (Salmo )
Scartato e' l'errore, il difetto, vero o presunto, il non perfetto, la colpa e il peccato, cio' che non ha forza in se'... ma la trova nello sguardo di Dio che lo ricolloca sopra la testata del Tempio...
Dio trasforma il peccato nella sua grazia...
OGGI RILEGGO, RILEGGIAMO INSIEME IL SALMO e IL MISERERE...
La gioia e il pentimento.
Tutto e' dono. (Giobbe e George Bernanos)
Tutto.
Amen
+ Giovanni
Episcopus indignus
Milano, 8 marzo 2015

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